Sono molteplici i motivi che possono indurre a disporre una corsa di controllo per verificare la competenza di condurre e l’idoneità alla guida. Eccone una panoramica.
Scopo della corsa di controllo
La corsa di controllo può essere richiesta in diverse situazioni.
La corsa di controllo permette di verificare la competenza di condurre, ossia la capacità di guidare un veicolo, ma anche altri aspetti, come il comportamento verso gli altri utenti della strada, la capacità di adattarsi alle condizioni di traffico, di riconoscere eventuali pericoli e di reagire adeguatamente e la capacità di immettersi su un'autostrada. A questa verifica vengono sottoposte per esempio le persone anziane che manifestano comportamenti inappropriati e i conducenti affetti da problemi di salute. La competenza di condurre è valutata da un esperto della circolazione che partecipa alla corsa di controllo.
La corsa di controllo può essere ordinata anche per accertare l'idoneità alla guida. In questo caso vi partecipa anche un medico che valuta l'idoneità alla guida al termine della corsa.
Presupposti per poter disporre una corsa di controllo
Se sussistono dubbi sulla capacità di condurre, l'autorità cantonale può disporre una corsa di controllo con un esperto della circolazione (art. 29 dell'ordinanza sull'ammissione alla circolazione).
Una corsa di controllo accompagnata da un medico allo scopo di verificare l'idoneità alla guida può essere disposta soltanto se nell'ambito di una visita medica emergono dubbi. In questo caso il medico del traffico può chiedere all'autorità cantonale di disporre una corsa di controllo accompagnata da un medico.
Conseguenze in caso di non superamento della corsa di controllo
Se la persona interessata non supera la corsa di controllo, la licenza di condurre è revocata oppure l'uso della licenza di condurre straniera è vietato. La corsa di controllo non può essere ripetuta (art. 29 dell'ordinanza sull'ammissione alla circolazione).
Se la persona interessata non si presenta, senza giustificarsi, alla corsa di controllo, questa è considerata non superata. Quando ordina la corsa di controllo, l'autorità deve informare sulle conseguenze dell'omessa partecipazione.
Chi non supera la corsa di controllo può chiedere una licenza per allievo conducente in vista di riottenere la licenza di condurre. Tuttavia, se la corsa di controllo è stata ordinata per motivi medici, occorre chiarire se i requisiti medici minimi per la guida di un veicolo a motore sono soddisfatti.
Giurisprudenza
Qui di seguito sono riportate alcune sentenze sull'argomento, riassunte e analizzate dal servizio giuridico dell'UPI in un'ottica di prevenzione. La versione integrale è disponibile sul sito del Tribunale federale (www.bger.ch).
Corsa di controllo disposta nell'interesse della sicurezza stradale
La corsa di controllo può essere ordinata per verificare se un conducente che manifesta comportamenti inappropriati è ancora in grado di guidare un veicolo a motore. Può trattarsi di anziani, ma anche di altre persone. Sentenza:
- Dal 1° gennaio 2019, dal compimento dei 75 anni, i conducenti sono convocati ogni due anni per una visita di controllo in uno studio medico di fiducia. Nel caso in cui l'esame non permetta di determinare se la persona interessata è idonea alla guida, si può disporre una corsa di controllo nell'interesse della sicurezza stradale: si tratta di proteggere eventuali vittime della strada (sentenza del Tribunale federale 127 II 129).
Motivi concreti per poter disporre una corsa di controllo
La corsa di controllo non viene mai disposta senza motivo. Sentenze:
Conseguenze del non superamento della corsa di controllo e impugnabilità del risultato
In caso di non superamento della corsa di controllo, la licenza di condurre viene revocata immediatamente (art. 14 cpv. 3 della legge sulla circolazione stradale, art. 29 cpv. 1 e 2 lett. a dell'Ordinanza sull'ammissione alla circolazione). Il risultato della corsa di controllo non può essere impugnato mediante ricorso (sentenza del Tribunale federale 136 II 61).
Svolgimento di una corsa di controllo
La corsa di controllo permette di valutare se il conducente dispone delle conoscenze, capacità e abilità necessarie per guidare. Se, durante la corsa di controllo, il conducente mostra comportamenti a rischio (ad es. urta il veicolo parcheggiato dietro di lui uscendo da un parcheggio in retromarcia), l'esperto della circolazione può interrompere la corsa di controllo e dichiarare che non è stata superata (sentenza del Tribunale federale 6A.44/2006 del 4.9.2006).
A questo riguardo si possono consultare anche le Direttive n. 19a dell'Associazione dei servizi della circolazione sulla corsa di controllo per anziani o la corsa di controllo disposta per motivi medici. Queste direttive mirano garantire l'uniformità nello svolgimento e nella valutazione delle corse di controllo.
Maggiori informazioni
Ulteriori informazioni sul tema sono contenute nel dossier «I principali pericoli della strada».