Consigli

Stanchezza al volante Occhi aperti, cervello attivo

Si stima che il 10% degli incidenti stradali sia dovuto a un colpo di sonno. La stanchezza rischia di farci addormentare al volante, ma non solo. Riduce anche notevolmente la capacità di guida. Segui i consigli dell'UPI per arrivare alla meta in sicurezza.

I 5 consigli principali

  • Evita viaggi troppo lunghi
  • Fai regolarmente delle pause
  • Tieni conto degli effetti collaterali dei farmaci
  • Sonnolenza? Fermati e fai una turbosiesta di 15 minuti
  • Ammetti di non essere in condizioni di guidare, in alternativa usa i mezzi pubblici, il taxi o pernotta fuori

Cause della stanchezza al volante

Il colpo di sonno è sempre in agguato. La sonnolenza al volante ha diverse cause.

  • Carenza di sonno
  • Guidare quando normalmente si dorme, ossia di notte o nelle prime ore del mattino
  • Periodi di veglia prolungati, ad esempio dopo una cena di lavoro o una festa
  • Ritmo di sonno irregolare
  • Tragitti lunghi senza pause
  • Malattie che disturbano il sonno, ad es. apnee notturne, depressioni
  • Farmaci
  • Alcol
  • Pasti pesanti (la digestione provoca stanchezza)

La stanchezza ha gli stessi effetti dell'alcol

Chi guida stanco non è in grado di valutare correttamente la velocità, non è concentrato e ha i riflessi rallentati come se guidasse sotto l’effetto dell’alcol. Nel peggiore dei casi si addormenta. Stiamo parlando del colpo di sonno, che può avere conseguenze fatali: il veicolo esce di strada e urta un ostacolo fisso a tutta velocità oppure sbanda e si capovolge.

Riconoscere i segni premonitori e fare una turbosiesta

Bruciore agli occhi, palpebre pesanti, sbadigli frequenti, vista annebbiata, brividi di freddo e errori di guida? Reagisci subito! Stratagemmi come aprire il finestrino o accendere la radio a tutto volume non servono praticamente a niente.

L'unico rimedio davvero efficace contro la stanchezza è il sonno. Se avverti segni di stanchezza mentre guidi, concediti una turbosiesta.

  • Fermati appena possibile. Spegni il motore e togli le chiavi. Chiudi gli occhi e ricaricati con un sonnellino di 15, 30 minuti al massimo.
  • Punta la sveglia sul cellulare, perché dopo mezz’ora di sonno è difficile svegliarsi.
  • Consiglio: le bevande a base di caffeina aiutano poco e solo in combinazione con altri rimedi. Puoi prenderle prima della turbosiesta, visto che l'effetto si fa sentire dopo circa 15 minuti.

Mettersi al volante riposati non basta. Informati anche sui possibili effetti collaterali dei farmaci che assumi. Consulta il tuo medico se soffri regolarmente di sonnolenza diurna o disturbi del sonno.

  • Materiale didattico

    SafetyKit Stanchezza al volante – Volantinocon cuscino cervicale

    Volantino A5 | 4 pagine | 4.264
    Scaricare PDF

Approfondimenti giuridici e decisioni del Tribunale federale

Chi guida un veicolo deve averne sempre la piena padronanza. Chi non è in grado di farlo, ad es. perché è troppo stanco, è considerato inabile alla guida e non può mettersi al volante. I nostri approfondimenti giuridici e le decisioni del Tribunale federale mostrano come la giustizia affronta questo tema.

Consigli per le aziende: pratici e veloci

I SafetyKit dell'UPI sono soluzioni pronte all'uso con tutto il materiale necessario per sensibilizzare i collaboratori sugli infortuni non professionali: manifesti, volantini, presentazione PowerPoint e un video.

Il tuo team UPI

Daniel Sacher

Daniel Sacher

Coll. scientifico Comportamento nel traffico

Pubblicazioni e materiale

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    SafetyKit Stanchezza al volante – Volantinocon cuscino cervicale

    Volantino A5 | 4 pagine | 4.264
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