Comunicato stampa | 9 maggio 2023

Nuovo incremento degli incidenti in e-bike Il rischio di farsi male aumenta con l'età

Lo scorso anno 560 persone si sono ferite gravemente a seguito di un incidente in e-bike, 23 hanno perso la vita. Il boom delle bici elettriche si riflette nell’incidentalità. L’UPI rileva in particolare che il rischio di morire cresce con l’età: due morti su tre hanno 65 anni o più. Con una campagna nazionale, raccomanda di guidare in modo difensivo e di indossare il casco.

Le bici elettriche sono tuttora molto apprezzate, ma questo successo ha un influsso diretto sui dati infortunistici. Lo scorso anno, sulle strade svizzere, gli incidenti con danni alle persone in cui è stata coinvolta un’e-bike sono aumentati di un quarto rispetto al 2021. I feriti gravi sono stati 560 (+5%) e i morti 23 (+35%).

I morti sono in buona parte over 65

Il rischio di perdere la vita in un incidente in e-bike aumenta con l’età. Negli ultimi cinque anni, due morti su tre avevano 65 anni o più. Del terzo rimanente, la maggioranza aveva tra 45 e 64 anni. Tra i feriti gravi, tre su quattro avevano 45 anni o più. Per rendere le strade più sicure per tutti gli utenti, l’UPI offre consulenze mirate a autorità e ingegneri.

Migliorare la sicurezza personale

Oltre la metà (57%) degli incidenti gravi in e-bike registrati dalla polizia sono imputabili a colpa propria. Ciò conferma che le persone che vanno in e-bike potrebbero fare di più per la propria sicurezza. Con una campagna nazionale l’UPI attira l'attenzione sulle conseguenze di un incidente in e-bike (Una caduta in e-bike e il mondo ti crolla addosso) e offre consigli pratici.

Tra questi consigli figura, ad esempio, quello di indossare il casco che, del resto, è obbligatorio per le e-bike veloci. Dato che a velocità elevate lo spazio di frenata è maggiore, l’UPI raccomanda uno stile di guida difensivo, che aiuta anche a prevenire gli incidenti nelle rotatorie o agli incroci. Negli ultimi cinque anni la metà delle collisioni con una bici elettrica si sono verificate perché non è stato rispettato il diritto di precedenza da parte dell’altro utente coinvolto che spesso non ha visto l’elettrociclista o ne ha sottovalutato la velocità.

L’obbligo di circolare di giorno con le luci accese, in vigore da un anno, dovrebbe ovviare a questa situazione. L’UPI raccomanda inoltre di indossare capi di colori fluorescenti con inserti riflettenti, ad esempio un giubbotto ad alta visibilità, per rendersi visibili anche di giorno.

Servizio

File audio

L’UPI offre un servizio nuovo che permette di scaricare i file audio di alcune citazioni del comunicato stampa. Le citazioni sono a vostra disposizione. Ovviamente restiamo sempre a disposizione per rispondere alle vostre domande.

  • Età delle vittime

    Mara Zenhäusern, portavoce
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  • Dinamica dell’incidente

    Mara Zenhäusern, portavoce
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  • Prevenzione delle collisioni

    Mara Zenhäusern, portavoce
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