Consigli

Droghe al volante Un pericolo per se stessi e per gli altri

Le droghe sono incompatibili con la circolazione stradale. Chi guida in condizioni psico-fisiche alterate non mette a rischio solo se stesso, ma anche tutti gli altri. Quindi è obbligatorio rinunciare completamente all’assunzione di stupefacenti quando si guida.

  • Non metterti mai al volante sotto l’influsso di sostanze stupefacenti.
  • Hai consumato droghe? Lascia stare il veicolo e prendi i mezzi pubblici.
  • Impedisci alle persone sotto l’effetto di stupefacenti di guidare.
  • Non salire mai su un veicolo con un conducente che abbia consumato droghe.

Le droghe aumentano il rischio d’incidente

È noto a tutti che le droghe non sono innocue e rappresentano un rischio per la salute. In più, influiscono sulla capacità di guida. Secondo la statistica d’incidente, in Svizzera ogni anno circa 160 persone si feriscono gravemente o muoiono in incidenti stradali in cui c’entravano i farmaci o le droghe. La cifra reale potrebbe essere più elevata, poiché il consumo di farmaci o droghe non viene accertato dopo ogni incidente.

È presente una varietà di droghe diverse. Le più conosciute sono cannabis, eroina, cocaina, anfetamina e droghe sintetiche come l’Ecstasy. Ognuna produce effetti diversi, ma tutte si ripercuotono sul sistema nervoso centrale, influenzando negativamente la capacità di guida. L’effetto è particolarmente forte in caso di consumo misto, ossia la combinazione di più sostanze stupefacenti o di droghe e alcol.

In Svizzera la legge impone il principio tolleranza zero

Chi consuma illegalmente sostanze stupefacenti forse è convinto di potere compensare gli effetti con una guida particolarmente attenta e cauta, ma si sbaglia. Per questo motivo per determinate sostanze stupefacenti il diritto svizzero applica il principio tolleranza zero: i conducenti che nel sangue risultano avere tracce di una di queste sostanze sono per legge incapaci alla guida.

Chi si mette al volante sotto l'influsso di droghe, ossia in condizione di incapacità alla guida, commette un’infrazione grave alla legge sulla circolazione stradale. La polizia revoca immediatamente la licenza di condurre. Il conducente rischia un ritiro della patente di almeno tre mesi, una pena pecuniaria o addirittura una pena detentiva.

Approfondimenti giuridici e decisioni del Tribunale federale

La legge sulla circolazione stradale (LCStr) parla chiaro: chi si mette al volante sotto l’effetto di determinate sostanze stupefacenti è considerato incapace alla guida.

Decisioni del Tribunale federale (disponibili solo in lingua originale)

Guida senza droghe: la roadmap dell’UPI

Chi si mette alla guida sotto l’effetto di droghe mette in pericolo se stesso e le altre persone. Per prevenire questi comportamenti occorrono approcci di prevenzione mirati che interagiscono tra di loro in modo efficace. La roadmap indica gli aspetti da considerare in via prioritaria dal punto di vista dell’UPI. In quanto centro di competenza, l’UPI abbina misure tecniche, educative e comunicative, fornisce consulenza nell’attuazione e realizza progetti propri.

Esecuzione

  • Aumentare l’aspettativa soggettiva di subire un controllo intensificando i controlli antidroga della polizia, soprattutto la sera e nel fine settimana.
  • Lanciare attività d’informazione mirate per accompagnare l’intensificazione dei controlli.
  • Mantenere la tolleranza zero per la canapa indiana.

Formazione

  • Dedicare più spazio agli effetti delle droghe sulla capacità di guida e alle conseguenze sul piano legale nell’educazione stradale.

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Sensibilizzazione

Il tuo team UPI

Daniel Sacher

Daniel Sacher

Coll. scientifico Comportamento nel traffico

Pubblicazioni e materiale

  • Ricerca e statistica

    Drogen und Medikamente im Strassenverkehr

    Scheda informativa A4 | 17 pagine | 2.115
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