Identificare i rischi di caduta
Due camere da letto, un soggiorno, una cucina, un bagno e l’ingresso: Ursula Meier Köhler, specialista in prevenzione delle cadute presso l’UPI, seleziona seleziona gli spazi abitativi da controllare. «In questo modo posso identificare facilmente ogni rischio di caduta», afferma.
Ogni anno, tra le mura domestiche avvengono circa 125 000 cadute. Molti di questi infortuni potrebbero essere evitati con misure preventive adeguate. «Seguendo la lista di controllo vado da una stanza all’altra, rispondendo sistematicamente alle domande per essere sicura di non aver trascurato alcun rischio di caduta», dice Ursula Meier Köhler.
Ricevere consigli
La lista di controllo non si limita a identificare i rischi di caduta. «Fornisce anche suggerimenti immediati per ridurrli», spiega la specialista. Nella doccia, ad esempio, consiglia di applicare strisce antiscivolo se queste mancano o di usare un sottotappeto nell'ingresso se non è ancora stato messo.
«La lista di controllo è pensata per gli specialisti dell’assistenza sanitaria, come il personale Spitex. Questi devono spesso controllare gli appartamenti e le case delle e dei loro pazienti più anziani, poiché il rischio di cadute aumenta notevolmente in età avanzata», spiega Ursula Meier Köhler.
Esportare i risultati
La lista di controllo digitale semplifica il processo grazie a funzionalità avanzate. È possibile scattare foto dei punti pericolosi e inserirle nella lista di controllo. Oppure è possibile aggiungere note personalizzate. «Alla fine si può generare un riassunto pronto all’uso, esportabile in formato PDF, stampabile o inviabile via e-mail», afferma soddisfatta Meier Köhler. Con la funzione «Continua più tardi» i dati raccolti restano consultabili online per un periodo limitato. «Questo è un vero valore aggiunto per i nostri partner nel settore sanitario.»